Il settore agroalimentare è regolato da una complessa rete di norme obbligatorie e certificazioni volontarie, richiedendo un attento controllo da parte delle aziende in tutte le fasi del processo produttivo, dalle materie prime utilizzate fino ai prodotti finiti messi in commercio.

Ecco, in breve, le ultime novità che influenzeranno il settore agroalimentare nei prossimi mesi:

🟢NICHEL: La Raccomandazione UE 2024/907 della Commissione del 22 marzo 2024 è stata emessa con lo scopo di monitorare e ridurre i livelli di nichel negli alimenti, proteggendo la salute pubblica dai potenziali effetti nocivi di questo metallo pesante. Questa raccomandazione risponde alle crescenti preoccupazioni riguardo alla contaminazione da nichel e mira a garantire una maggiore sicurezza alimentare attraverso il monitoraggio rigoroso e l’implementazione di misure preventive lungo tutta la filiera alimentare. La Raccomandazione prevede che gli Stati membri intensifichino il monitoraggio dei livelli di nichel negli alimenti nel triennio 2025 – 2026 – 2027, utilizzando metodologie standardizzate per il campionamento e l’analisi. Gli Stati membri devono raccogliere e trasmettere i dati sui livelli di nichel alla Commissione Europea e promuovere la sensibilizzazione e la formazione per ridurre la contaminazione durante le produzioni alimentari. Gli obiettivi specifici di riduzione del nichel negli alimenti sono basati su valutazioni del rischio per la salute umana e gli Stati membri devono presentare rapporti annuali sui progressi e i risultati ottenuti.

Raccomandazione completa scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2024 – Racc. UE 907 monitoraggio nichel in alimenti.pdf

🟢TOSSINE T2 e HT2 – Il Regolamento UE 2024/1038 della Commissione del 9 aprile 2024, che modifica il regolamento 915/2023, è stato emanato per aggiornare i tenori massimi consentiti delle tossine T2 e HT2 negli alimenti. Entrato in vigore il 1° luglio 2024, il regolamento stabilisce nuovi limiti massimi per queste tossine in vari prodotti alimentari. Le aziende alimentari devono conformarsi a questi nuovi limiti e implementare misure di controllo per garantire che i loro prodotti rispettino la nuova normativa. Nello specifico il regolamento definisce il tenore massimo per una serie di alimenti, precedentemente non normati, nella fattispecie: cereali non trasformati, cereali immessi sul mercato per il consumatore finale, prodotti derivanti dalla macinazione dei cereali, prodotti da forno, crusca di cereali diversi dall’avena, fiocchi di avena, cereali da colazione, alimenti per la prima infanzia e alimenti trasformati a base di cereali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, alimenti per fini medici speciali.

Regolamento completo scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2024 – Reg.UE 1038 sui tenori massimi tossine T-2 e HT-2 in alimenti.pdf

🟢DON –  Il Regolamento (UE) 2024/1022 attuativo dal 1° luglio 2024 è stato emanato per aggiornare i limiti massimi consentiti per tale micotossina negli alimenti. Il regolamento prevede nuovi limiti massimi per il DON in vari prodotti alimentari.

Alcune delle modifiche apportate includono:

  • Per i cereali non trasformati il limite è stato ridotto da 1.250 μg/kg a 1.000 μg/kg;
  • I prodotti della molitura del mais sono stati suddivisi in 3 sottocategorie con limiti diversi;
  • Per  gli alimenti per la prima infanzia e alimenti trasformati a base di cereali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia i limiti sono stati ridotti da 200 μg/kg a 150 μg/kg;
  • È stata inserita la categoria dei prodotti destinati a “fini medici speciali” per i quali è previsto un limite di 150 μg/kg.

Regolamento completo scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2024 – Re.UE 1022 modifica tenori di DON in alimenti.pdf

🟢 REGOLAMENTO (UE) 2023/1510 DELLA COMMISSIONE del 20 luglio 2023 per quanto riguarda i tenori massimi di Cadmio in alcuni alimenti.  Lo scopo principale di questa modifica è quella di ridurre l’esposizione dei consumatori al cadmio, un metallo pesante dannoso per la salute umana, in particolar modo per i reni. Il regolamento introduce nuovi limiti massimi consentiti per il cadmio per gli ortaggi a radice e tubero ed alcune specie di funghi (coltivati, selvatici, specie Agaricus bisporus).

Regolamento completo scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2023 – Reg. UE 1510 modifica tenori di cadmio in alcuni alimenti.pdf

🟢 Regolamento UE 2024/1002 della Commissione del 4 aprile 2024 che modifica i tenori massimi di perclorato nei fagioli con baccello. Il perclorato è un contaminante che può derivare dall’impiego di fertilizzanti che lo contengono o dall’avvenuto utilizzo di acqua contaminata. Il perclorato è noto per interferire con la funzione tiroidea, bloccando l’assorbimento di iodio da parte della tiroide. Questo può portare a disfunzioni tiroidee, che sono particolarmente preoccupanti per i neonati, i bambini e le donne in gravidanza. Il regolamento ha rivisto i valori massimi in base al principio secondo cui essi debbano essere stabiliti in base a quelli più bassi ragionevolmente raggiungibili seguendo buone pratiche.

Regolamento completo scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2024 – Reg.UE 1002 modifica tenori di perclorato in alcuni alimenti.pdf

🟢Nuovo 𝐑𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐔𝐄 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐜𝐨𝐭𝐨𝐬𝐬𝐢𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢:  Il 1° aprile 2024 è entrato in vigore il Regolamento di Esecuzione (UE) 2023/2782 della Commissione, che introduce metodi avanzati per il campionamento e l’analisi dei tenori di micotossine negli alimenti ed abroga il Regolamento (CE) n. 401/2006.  Questo regolamento ha l’obiettivo di migliorare ed armonizzare le metodologie utilizzate per rilevare e quantificare le micotossine negli alimenti a livello europeo. Le principali modifiche introdotte includono l’aggiornamento dei metodi di campionamento e di analisi per riflettere i più recenti sviluppi scientifici e tecnologici. Ciò aiuterà a garantire la precisione e l’affidabilità dei risultati analitici, contribuendo così a proteggere la salute dei consumatori dall’esposizione a micotossine potenzialmente dannose. Le prescrizioni specifiche del vecchio Regolamento rimarranno in vigore fino al 1° gennaio 2029 per i metodi di analisi già validati prima dell’entrata in vigore del nuovo regolamento.

Regolamento completo scaricabile al seguente link: AL 2 – NEWS ETTORE AGROALIMENTARE\2023- Reg. UE 2782 metodi campionamento micotossine – abroga Reg.CE 401-2006.pdf

🟢 Divieto di utilizzo aromi di affumicatura: Dopo un periodo di eliminazione graduale, l’uso di n.°8 aromatizzanti per affumicatura non sarà più consentito nell’Unione Europea. Lo scorso 24 aprile la Commissione europea ha dato il via libera alla proposta di non autorizzazione. La decisione è stata presa dopo che nel novembre 2023 l’Autorità Europea per la Sicurezza degli Alimenti (EFSA) aveva pubblicato una valutazione rilevando che, per tutti gli otto aromatizzanti di affumicatura, i problemi di genotossicità (capacità di una sostanza chimica di danneggiare il materiale genetico di una cellula, causando mutazioni, che possono portare a malattie come il cancro) erano confermati o non potevano essere esclusi. L’uso di questi aromi sarà gradualmente eliminato nell’Unione europea, con periodi di transizione diversi a seconda del loro impiego:  5 anni per i prodotti in cui sostituiscono l’affumicatura tradizionale (ad esempio prosciutti, pesce, formaggi) e 2 anni per i prodotti in cui l’aroma di affumicatura viene aggiunto per un sapore extra (ad esempio zuppe, patatine, salse).

Maggiori dettali disponibili al seguente link: https://www.csqa.it/it-it/press/aromi-per-affumicatura,-ue-vieta-8-sostanze

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